martedì 28 maggio 2013

L'alimentazione contro il gonfiore addominale

(LaPresse) - La pancia piatta è un miraggio per molti, un'aspirazione difficilmente raggiungibile per gran parte di donne e uomini. L'addome gonfio può accadere anche se non abbiamo fatto strappi alla dieta. La risposta, più spesso di quel che si possa pensare, sta in quello che mangiamo. Ma come ci sono cibi che provocano il gonfiore addominale (dal latte ai grassi, dai legumi ad alcuni tipi di verdure) ci sono anche i cibi che sgonfiano per liberarci da quella fastidiosa sensazione di pesantezza. 

Prima di tutto bisogna mettere a posto il nostro stile di vita e adottare in modo disciplinato l'abitudine di dedicare mezzora al giorno all'attività fisica. Un po' di esercizio all'aria aperta, ora che è iniziata la bella stagione, una corsetta e, perché no, qualche flessione addominale, è necessaria per mantenerci in forma: aiutare la circolazione, sviluppare i muscoli e ossigenare il fisico ci aiuta a bruciare qualche chilo, a tenere una postura più corretta e meno rilassata a livello addominale.

Per quanto riguarda l'alimentazione, invece, la prima regola è correggere le cattive abitudini alimentari che creano ritenzione idrica e costipazione. E' bene selezionare i cibi che con le loro proprietà anti gonfiore ci aiutano a farci sentire meglio, più libere e leggere. 

Anzitutto, le pietanze devono essere cucinate con metodi leggeri, alla griglia o al vapore, senza l'impiego di grassi. Sono bocciati i condimenti ricchi e piccanti e in generale tutti i cibi ipercalorici. Tra questi anche i latticini. Con una sola eccezione.

Infatti, lo yogurt è un buon alleato contro la pancia gonfia. Aiuta la digestione e il benessere dell'organismo in generale perché è ricco di probiotici di vari tipi, come il lactobacillus, il bifidus e l'acidophilus, che aiutano la regolarità intestinale. Meglio però preferire gli yogurt senza zuccheri aggiunti. 

Le fibre sono importantissime. Semaforo verde per cereali integrali, verdure, noci e semi. Semi di lino, di girasole, zucca e sesamo, alti nel contenuto di fibre stimolano il metabolismo. Il riso è meglio consumarlo integrale, così come il pane.

Tra le verdure, portentosi sono gli asparagi: bassi nel contenuto calorico e alti nelle fibre contenute, hanno proprietà diuretiche e depurative e inoltre sono ricchi di potassio. 
Ravanelli, rucola, finocchi sono altre verdure ricche di acqua quindi contro il gonfiore intestinale e la ritenzione idrica. Conviene, se non si è abituati a mangiare tante fibre, aumentare gradualmente la quantità per far sì che l'apparato digerente sviluppi un'adeguata tolleranza. 
I carciofi sono una delle verdure anti-gonfiore per eccellenza. La cinarina protegge il fegato favorendo la digestione. Vanno bene sia cotti sia crudi in insalata.
I finocchi sono ottimi aiutanti per mantenere il ventre piatto. Combattono la stitichezza e la fermentazione resta sotto controllo. 
Il cavolo è un valido aiuto per alleviare le irritazioni intestinali.

Anche la frutta è un toccasana, in prima linea l'ananas, che aiuta a depurare l'organismo, sollecita l'intestino pigro, e inoltre dà una mano anche alla digestione. 
Le fragole ricche di vitamine e minerali stimolano la diuresi e hanno un'azione depurativa e disintossicante. Come i kiwi, che oltre a essere un frutto tra i più ricchi di vitamina C sono eccezionali per tenere a bada il gonfiore addominale. Ma anche la meno consueta papaya che risulta essere alta nel valore nutrizionale e nemica della pancia gonfia. 

E poi, come sempre, acqua in abbondanza: idrata l'organismo, favorisce la digestione e la diuresi. Ricordiamoci la regola fondamentale: è bene berne almeno 8 bicchieri al giorno.